Ah come vorrei sprofondare così, in un mare di gelatina
limpida come queste more… dolce ricordo delle nostre serate estive!
Inutile spendere oltre parole nostalgiche sulle vacanze,
rischio fare il remake delle pubblicità delle crociere… pianti e tristezze al
solo pensiero! :DD
Si torna in gara, anzi ingarellati al solito tran tran…
giuro però che mai come quest’anno la voglia di ricominciare non c’è!
Troppe cose da fare e da cambiare… speriamo bene! Per il
resto non vi dico niente, se son rose fioriranno…
Ma torniamo a noi, con una torta freschissima, che fa ancora
estate per un po’ e che ho provato con discreto successo durante le vacanze...
Vi basti pensare che
in questa occasione un nostro caro amico ha trovato la fidanzata… galeotta fu
la mora?? ;-)
Di zucchero ce n’è poco poco, ma va detto che la frolla così
fatta esalta ripieni particolarmente dolci come alcune marmellate, la crema
pasticcera come in questo caso o i
dolci meringati
Per farla vi riporto para para
la ricetta di Valentina, e la
ringrazio ancora per aver condiviso con tutti questa bontà!
Ingredienti:
500 gr di farina 00
250 gr di burro, tagliato a pezzettini e leggermente ammorbidito
2 uova intere
2 cucchiaini di zucchero semolato
1 cucchiaino raso di sale
80 ml di acqua fredda
Versare la
farina a fontana sul piano di lavoro. Mettete al centro il burro, le
uova, lo zucchero e il sale, poi mescolateli e lavorateli con la punta
delle dita.
Unite la
farina poca alla volta, lavorando delicatamente l'impasto finché assume
una consistenza grumosa. Aggiungete l'acqua fredda e incorporatela
delicatamente con la punta delle dita finché l'impasto comincia a stare
insieme.
Spingete
lontano da voi l'impasto con il palmo della mano, lavorando di polso,
per 4 o 5 volte, finché è liscio. Formate una palla, avvolgetela nella
pellicola e mettetela in frigorifero fino al momento dell'uso.
Dopo il
riposo, stendete la frolla aiutandovi con due fogli di carta da forno e
rivestite la vostra tortiera (la mia è con fondo amovibile e del
diametro di 28 cm) imburrata e infarinata. Bucherellate il fondo della
crostata e rivestitelo di carta forno. Riempitelo poi con uno strato di
pesi (fagioli secchi o pesi da forno in ceramica) che tenga schiacciato
l'impasto evitando che si gonfi in maniera non uniforme.
Cuocete "in
bianco" nel forno a 190° per 30 minuti, togliete i pesi e proseguite la
cottura per altri 10 minuti. La frolla dovrà essere dorata. Trasferite
il guscio su una griglia e lasciate raffreddare.
una volta fredda farcitela con
la crema pasticcera
...aggiungere le more....
A questo punto basterebbe fermarsi qui per mangiarla subito, io però ho aggiunto la gelatina che secondo me fa gran bellezza e ferma la freschezza di un dolce che rischia di sciuparsi dopo appena qualche ora (infatti se notate ai lati i pezzetti di crema che non sono stati coperti hanno preso subito un colore diverso .. -__- manco fosse vecchia di giorni!!)
per aggiungere la gelatina come ho fatto io basta comprare al super il tortagel della Paneangeli e seguire pari pari le istruzioni riportate dietro la bustina
un caro saluto a tutti voi e vengo a trovarvi care amiche online per un saluto baci!! ;-)
Valeria