Visualizzazione post con etichetta Primi piatti di carne e Sughi di carne. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Primi piatti di carne e Sughi di carne. Mostra tutti i post

venerdì 17 febbraio 2012

Gnocchi di patate al ragù di carne e zucchine .... di Giuseppe

Sarà un grande classico ma a noi piacciono sempre tanto, Leoncino compreso.
Una ricetta che si fa abbastanza velocemente, basta stare attenti a qualche passaggio e non esagerare con la farina.
Qui vi presentiamo una versione (quasi) classica, con variante di ragu e zucchine mimetizzate per farle mangiare al supernano che altrimenti non ne vuole sapere!

Ingredienti per 4 persone

Per il ragù:
50 grammi di battuto di verdure (carote e sedano)
2 zucchine tagliate a piccoli dadini
700 ml di passata di pomodoro
200 gr. carne di bovino macinata scelta
1 cipolla
1/2 bicchiere di vino
1 spicchio d'aglio
sale
pepe

Per gli gnocchi:
600 grammi di patate
200 grammi di farina
sale

per gli gnocchi:
dopo aver bollito le patate ancora con la buccia (che avrete lavato prima di immergerle nell'acqua bollente) tiratele fuori non appena la forchetta affonda senza resistenze nella patata.
a questo punto con le patate ancora calde, sbucciatele e passatele in uno schiacciapatate.
Unite il sale e la farina poi iniziate ad impastare con le mani sino ad ottnere un impasto omogeneo ma non duro.
Suddividete l'impasto in panetti che poi arrotolerete con le mani per ottenere dei rotolini.
Aiutandovi con un coltello, tagliate pezzetti di rotolini sino ad ottenere gli gnocchi.
Possibilmente, cucinateli subito in abbondante acqua bollente salata fino a quando gli gnocchi non verranno a galla da soli.
Se invece vorrete conservarli per una giornata (suggerisco non di più), metteteli su un canovaccio ben distanziati l'uno dall'altro e teneteli in un luogo fresco magari con una spolveratina di farina sopra (tendono a sciogliersi e ad attaccarsi) e coprite con un altro canovaccio.

per il ragu' alle zucchine
fate soffriggere il battuto qualche minuto in olio bollente finchè la cipolla imbiondisce.
metteteci il macinato e lasciatelo rosolare fino a che non colorisce, poi alzate il fuoco, versateci il vino su tutta la superficie e lasciate sfumare.
a questo punto salate e pepate e versate sopra la polpa o la passata di pomodoro, unite le zucchine ed abbassate il fuoco fino a che non sarà pronto (si deve asciugare e diventare denso).
salate e pepate ancora se c'è bisogno.


 
bon apetit!

martedì 15 marzo 2011

Crepes !!! di Giuseppe





Le crepes -secondo me- sono un meraviglioso e gustosissimo snack, NON un primo piatto, pertanto vanno rigorosamente mangiate con le mani come fossero un tramezzino goloso. Tra l'altro vi posso assicurare che, a livello di grandi chef, le crepes non sono considerate un piatto particolarmente chic o elegante. Il fatto che le crepes siano da alcuni considerate come un piatto glamour è un retaggio degli anni 80, quando andavano di moda i cibi pannosi, cremosi ed opulenti. Oggi che va di moda la cucina essenziale e destrutturata, le crepes hanno fatto la fine dei cannelloni:  totale dimenticatoio.

Ad ogni modo c'è chi non la pensa come me e considera le crepes ancora oggi un cibo da gourmet, tanto da mangiarle in punta di forchetta e coltello. C'è addirittura chi, con le crepes, suggerisce di costruire dei meravigliosi rolls in stile giapponese.



Qualunque sia il vostro orientamento riguardo alle crepes....

La crepe perfetta si fa con l'apposita padella (vedi sotto) elettrica. QUI dove comprarla a 25 euro. La mia è una vecchia Krups anni 80 non più in commercio.

In mancanza dello strumento, potete comunque armarmi di padellino per crepes ed un briciolo in più di pazienza. NON CAMBIA NULLA.

Quello che conta per fare una buona crepe è la miscela dell'impasto.

Per ottenere 8 crepes servono:

-2 uova FRESCHE

-30 grammi di burro (possibilmente di malga) fuso (Appena appena fuso! NON fuso bruciato!!) e lasciato raffreddare 5 minuti altrimenti cuocerà le uova.

-sale (o zucchero nel caso delle crepes dolci) quanto basta

-50 gr. di farina 00

-mezza tazzina di latte intero FRESCO

Amalgamate il tutto seguendo l'ordine burro/uova/latte/sale/farina possibilimente con una frusta (o planetaria a velocita bassissima... attenti a non far montare l'impasto) versando la farina un poco alla volta per evitare la formazione di grumi.

Se avete il semplice padellino da crepes, quando l'impasto sarà bello liscio, versatelo in un recipiente ed utilizzatelo, un cucchiaio alla volta, per realizzare la vostra crepe che andrà rigorosamente cotta su entrambi i lati. Ricordatevi che la padella deve essere già sul gas e bollente prima di versarvi sopra l'impasto!

Se invece avete aveta l'apposita padella elettrica da crepes dovrete versare l'impasto nell'apposito piatto dentro il quale "intingere" la padella come vedete qui sotto (lo strumento con il manico giallo è la mia vecchia Creperie Krups anni '80).



Qualunque metodo abbiate utilizzato, una volta fatta la crepe, riempitela con quello che volete: io preferisco prosciutto cotto e mozzarella fresca.

Anche Brie e marmellata di mirtilli non è affatto male.

A questo punto chiudete le crepes a fazzoletto e ponetele in una teglia. Nel caso siano crepes salate, copritele con parmigiano, una spruzzata di pepe, un pochino di latte (poco!!!) e -a chi piace- dadini di groviera o fontina eppoi mettetele in forno (funzione grill) a 180 gradi fino a che non iniziano leggermente a brunire.

Nel caso delle crepes dolci...mettetele sul grill senza nulla perchè le cospargerete di zucchero a velo (o cacao in polvere, o farina di cocco, o miele, o Grand Marnier) al termine della cottura.

Bon appetit!